Citata in un documento del 1169 la chiesa risale probabilmente al secolo precedente, mentre il campanile con due fornici viene riferito
al XIII secolo.
Del secolo XI sono probabilmente i dipinti della parete destra “San Cristoforo e una Santa”. “Scene dell’ Antico e del Nuovo Testamento”
sulla parete sinistra e l’ “Annunciazione” sopra l’ arco dell’ abside.
In una fase successiva, forse nel XIV secolo, fu allungata la navata e realizzata la nuova facciata. La sacrestia è databile nel XVI
secolo.
Parallelamente a questi lavori prese avvio una seconda fase decorativa compresa tra il XV e il XVI secolo alla quel appartengono una
Madonna col bambino e un San Gerolamo sulla parete destra, S.Giacomo Maggiore all’ esterno della parte sinistra sopra l’ antico ingresso.
Altri dipinti murali furono aggiunti nel XVII secolo: un riquadro con S.Antonio Abate sulla parete sinistra e una Madonna col Bambino e
i SS. Rocco e Sebastiano sulla parete esterna della sacrestia (demolita nel XX secolo).
Fra il 2002-03 sono stati restaurati sia gli affreschi interni sia il dipinto sopra la porta di ingresso laterale.